I Gruppi d'Ambiente
Il
percorso dei Gruppi d'Ambiente nasce come azione nazionale della Campagna
d'Azione "Giovani, lavoro e società:
Ci sto dentro!" sulla partecipazione dei giovani nel lavoro
e nella società.
Quest'azione si pone come obiettivo il
coinvolgimento e l'incontro dei giovani lavoratori che incontriamo nei
nostri ambienti di vita e di lavoro in un percorso di costruzione
partecipata della "Carta dei diritti
e dei doveri dei giovani lavoratori".
L'elemento
centrale di tale percorso è quindi la realizzazione dei Gruppi
d'Ambiente, ovvero gruppi omogenei di lavoratori che svolgono
lo stesso lavoro, che hanno tipologie contrattuali simili o che vivono
medesime esperienze di accesso al mondo del lavoro.
Nel cercare di dare maggiore spazio a quelle nuove forme di lavoro che
rappresentano anche la prima forma di ingresso dei giovani nel mercato
del lavoro, si sono individuate alcune tipologie di contratto o esperienza
lavorativa con cui si potrebbero avviare dei GdA: apprendistato, contratto
di formazione lavoro, tempo determinato interinale, co.co.co., part-time,
tempo indeterminato in piccole aziende, socio di cooperativa, lavoro
nero, stagionale, imprenditoria giovanile, cooperazione.
I gruppi sono finalizzati allo scambio di esperienze, all'informazione
e alla formazione, all'individuazione delle aspirazioni e delle problematiche
vissute in merito alle condizioni e organizzazione del lavoro, alla
situazione contrattuale, alle forme di tutela, ecc. Il racconto e la
presa di coscienza dei bisogni e delle aspirazioni dei giovani lavoratori
di oggi diventano così diritti e doveri condivisi, raccolti
in una Carta costruita dai giovani stessi.
In particolare tale
azione ci consente di:
-
Stare dalla parte dei giovani lavoratori.
Rimettere al centro il lavoro, ma soprattutto i giovani lavoratori
nelle loro diverse e molteplici esperienze
-
Sperimentare la costruzione di
partecipazione con i giovani lavoratori attraverso nuove modalità,
scoprendo concretamente e non a priori il significato dell'azione
collettiva
-
Stimolare la partecipazione sul posto
di lavoro e rilanciare la militanza d'ambiente anche come modalità
di aggregazione
-
Fare estensione,
sperimentando una proposta concreta di movimento e di organizzazione
-
Inserirsi in
un dibattito culturale più ampio (lo statuto dei lavori)
portando la voce dei giovani lavoratori
-
Realizzare nel suo divenire alcune
delle azioni proposte nella piattaforma di azioni della Campagna
-
Sperimentare alcune intuizioni che
circolano da tempo nel movimento:
-
Coinvolgere i lavoratori in percorsi
brevi e in un'esperienza di movimento
-
Revisioni di vita per categorie
di lavoro e non per fasce d'età o vicinanza territoriale
o parrocchiale
-
Sperimentare nuove modalità
organizzative, ripensare la nostra organizzazione e la nostra
proposta educativa
-
Trovare lo spunto per una nuova
Campagna d'azione
Ci pare quindi importante sottolineare
la centralità del percorso dei Gruppi d'Ambiente come azione conclusiva
di questa Campagna d'Azione, in quanto è un'occasione di racconto
e presa di coscienza del lavoro dei giovani, è una proposta
non scontata di partecipazione ed ha una valenza politica poiché
stimola a trovare insieme soluzioni comuni a problemi di molti.
Per tutti questi motivi pensiamo che questo percorso possa essere un'esperienza
significativa non solo per i giovani di altri "giri" che si
coinvolgeranno nei gruppi ma anche e soprattutto per tutti i militanti
e i gruppi base, sia lavoratori che studenti.
In particolare, per i militanti studenti rappresenta, oltre che un'opportunità
di formazione e conoscenza del mondo del lavoro, anche un modo per appassionarsi
e fare esperienza concreta dello "specifico" della GiOC!
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